Fonderia Michielli
C’è solo una fonderia nel Bellunese, ed è l’Antica Fonderia Artigiana Michielli, nata a Campo di Sopra, Cortina e, dal 2007, trasferitasi a Vodo di Cadore. Una vera e propria eccellenza del territorio che vanta quasi duecento anni di attività. Nel 1916, durante la guerra, andò a fuoco, ma venne poi ricostruita, con gli emolumenti percepiti, nello stesso posto. Il fondatore, Arcangelo, realizzava candelieri e orologi per le chiese, i figli Agostino e Luigi, invece, si dedicarono all’oggettistica in bronzo, ottone e alluminio.
“I principali lavori di fonderia di una volta erano i bronzini, delle pentole dal diametro più o meno di 25 centimetri che venivano appese sopra il fuoco per cuocere la polenta e le patate, poi venivano le maniglie per le porte e i vasi”.
Oggi la fonderia realizza candelieri, lampadari, bronzi d’arredamento, statuette, medaglie, trofei, monumenti e altra oggettistica. La realizzazione dell’oggetto inizia con la preparazione del modello in legno, cera o gesso, poi lo stampaggio in terra, la fusione a colata, sbavatura a mano, smerigliatura e infine si arriva alla brunitura della superficie o al bagno galvanico.
LA STORIA
È ancora da stabilire se la Fonderia Michielli sia nata prima del 1827, perché le fonti storiche rimaste dopo l’incendio del villaggio di Campo del 1916 sono scarse e le ricerche sono ancora in corso.
La prima data certa sull’attività della fonderia è quella del 7 dicembre 1827, quando Francesco Michielli richiese all’allora lodevole rappresentanza comunale il permesso per la costruzione di una prima fabbrica per la fusione di acciaio nella frazione di Campo di Sotto d’Ampezzo nel Tirolo. Si suppone comunque che le fusioni abbiano avuto inizio in data antecedente a quella indicata; infatti, in alcuni documenti storici si fa riferimento a una spada in acciaio flessibile donata dalla famiglia Michielli all’Imperatore d’Austria in occasione di una sua visita a Innsbruck.
Francesco Michielli, presunto fondatore della fonderia, riceve il 5 agosto 1821 un premio alla Scuola di Pittura dell’ Accademia delle Belle Arti di Venezia e nel 1827 una menzione onorevole a Venezia per dei saggi di acciaio fuso in verghette. Intorno al 1830, erige dei forni in Casbenno vicino Varese; il 24 giugno 1829 lancia una petizione per ottenere il titolo di fabbrica dall’Eccelso Imperiale Regio Governo di Milano. Il 28 novembre 1839 con Alto Decreto dell’Eccelsa Cancelleria Aulica Riunita N. 50397 viene accordato a Francesco Michielli e ai suoi fratelli il privilegio esclusivo per 10 anni per l’utilizzo di una sua invenzione: un nuovo metodo di costruzione per le fornaci da calce di ogni dimensione (la massima fino a 20.000 piedi cubi di capacità), che permettono un triplice vantaggio: una forte economia di combustibile( oltre la metà fino ad allora utilizzata) la produzione di una calce migliore e l’utilizzo di meno manodopera nella cottura della medesima.
Nel 1850 il capo comune Silvestro Franceschi scrive: “Francesco Michielli, uomo di rari talenti, di singolarissimo pensare e che ha dato in ogni tempo prove per la distinta capacità, non solo per le arti, ma molto più per essersi dedicato alle scienze anche le più astruse…”.
Via Roma, 10 (Zona Artigianale Peaio)
32040 Vodo di Cadore (BL)
Telefono: +39 0435 489557
info@michielli.it
www.michielli.it
Referente: Alessandro Michielli
PERCHÉ VISITARLA?
Ci troviamo alla presenza di una delle aziende d’eccellenza del territorio bellunese: un’azienda storica che ha saputo trasformarsi nell’arco dei secoli ed essere un esempio per tutte le aziende del territorio, rinnovandosi continuamente. Il suo valore storico e culturale è unico: attraverso l’esperienza alla fonderia Michielli si riesce a entrare nella cultura e della vita artistica per cogliere l’essenza del vero ed autentico saper fare artigiano.
ESPERIENZA
L’azienda tiene su prenotazione, visite guidate con dimostrazioni delle tecniche di lavorazione.
INFO:
Presenza parcheggi: sì.
Lingue parlate: italiano.
N° partecipanti: massimo 20 persone.
Orari apertura: 8:00-12:00 13:30-16:00, dimostrazioni su appuntamento.
Percorso adatto ai bambini: sì.
Percorso adatto per disabili: sì.
Presenza showroom/punto vendita: sì.
Servizio spedizione prodotti: sì.
Personale disponibile per la visita: sì.
Presenza bar: no.